Violenza sulle donne, è attivo “Mobil angel”: lo smartwatch anti-aggressione collegato con i carabinieri
Violenza contro le donne, in questi giorni cresce il dibattito su un fenomeno complesso sempre più allarmante come riportano le cronache quotidiane, 96 femminicidi dal primo gennaio 2024, la maggior parte dei quali consumati nelle mura domestiche. In vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne (25 gennaio) si intensificano proposte, riflessioni e interventi sul campo.
Violenza sulle donne, arriva mobil angel
Da oggi è pienamente operativo il progetto ‘mobile angel’, nato da un protocollo con la Procura di Roma in collaborazione con Soroptimist International club di Roma, Roma Tiber e Roma Tre e interamente sostenuto dalla fondazione Lottomatica. Si tratta di uno smartwatch anti-aggressione, 21 quelli messi a disposizione su Roma, collegato direttamente alla centrale operativa del comando provinciale dei carabinieri di Roma. Lo smartwatch viene dato alle donne che denunciano, con il loro consenso, e d’intesa con il magistrato che segue l’indagine. Un strumento che facilita e velocizza l’intervento in caso di pericolo. L’allarme, che si attiva automaticamente in caso di strattonamento, permette di localizzare la donna e raggiungerla a breve. A presentare il progetto, nella sede del comando provinciale di Roma, il colonnello Adolfo Angelosanto, comandante del reparto operativo di Roma.
Lo smartwatch anti-aggressione collegato al comando dei carabinieri
“Ventuno gli smartwatch anti aggressione distribuiti a Roma. Ma in realtà la progettualità, che è già stata avviata nel 2018 nella città di Napoli, attualmente consta complessivamente di ben 71dispositivi assegnati”. Lo spiega all’Adnkronos il tenente colonnello Gennaro Petruzzelli, dell’ufficio operazioni del Comando generale dei carabinieri.
L'articolo Violenza sulle donne, è attivo “Mobil angel”: lo smartwatch anti-aggressione collegato con i carabinieri sembra essere il primo su Secolo d'Italia.