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Rissa tra minorenni all’autostazione di Udine, spunta un coltello: un ferito e cinque identificati

Sono volati calci, pugni e spintoni, sotto gli occhi stupiti dei passanti e del personale di Arriva Udine, la concessionaria del trasporto pubblico locale per la provincia di Udine, che hanno subito chiamato le forze dell’ordine.

Ancora una rissa tra giovani nel capoluogo friulano, scoppiata non distante dalla biglietteria della stazione delle autocorriere. Ad affrontarsi, nella mattinata di martedì 26 novembre, poco dopo le 7.30, sono stati alcuni minorenni di nazionalità straniera, la maggior parte cittadini egiziani, tutti tra i 14 e i 18 anni. Ancora da chiarire i motivi che hanno scatenato la colluttazione.

Sul posto, in pochi minuti, sono intervenute le volanti della polizia di Stato e il personale dell’Esercito, in servizio nell’area di Borgo stazione. Cinque ragazzini sono stati fermati e identificati dagli agenti della questura mentre gli altri ragazzi coinvolti sono riusciti ad allontanarsi.

Un minorenne, durante la rissa, è stato ferito al volto con un’arma da taglio. Secondo quanto si è appreso dopo una prima ricostruzione potrebbe trattarsi di un coltello, che però non è stato trovato dalle forze dell’ordine.

Dopo la richiesta di soccorso giunta al numero unico d’emergenza Nue 112, la centrale operativa regionale Sores di Palmanova ha inviato sul posto il personale di un’ambulanza. Il giovane rimasto ferito, che ha riportato un taglio vicino all’occhio, è stato trasportato all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita.

La polizia, che come detto ha fermato cinque ragazzini, è al lavoro per ricostruire l’accaduto. Saranno visionate anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza, pubbliche e private, presenti in zona ed è proprio da lì che potrebbero arrivare elementi utili alle indagini.

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