Imu non pagata, a Saccolongo il consigliere rischia il posto
Ha suscitato un grande imbarazzo istituzionale uno degli argomenti discussi in Consiglio comunale giovedì sera a Saccolongo: l’incompatibilità del consigliere Giuliano Gastaldello, candidatosi a sindaco alle amministrative di giugno con la lista Fratelli d’Italia. Potrebbe decadere tra una decina di giorni se non pagherà le tasse per le quali risulta insolvente.
Un consigliere comunale risulta infatti incompatibile con il suo incarico qualora avesse un debito esigibile verso l’ente e non lo abbia estinto. Gastaldello ha dieci giorni di tempo per sistemare le cose (il credito esigibile riguarda l’Imu per l’anno 2017) e pagare: se non lo farà, il Consiglio comunale lo dichiarerà decaduto. «Il consigliere Gastaldello non paga le tasse da otto anni – dichiara il sindaco Steve Garbin, che non senza disagio ha dato comunicazione della vicenda – e, pur sapendolo, si è candidato a sindaco. Il suo comportamento è grave, una mancanza di senso civico e un’offesa ai tanti cittadini che pagano regolarmente le tasse».
Non si tratta di un’imboscata politica: al momento della candidatura Gastaldello era stato contattato per regolarizzare la sua posizione e tramite l’Agenzia delle Entrate aveva chiesto la rateizzazione della cifra dovuta.
Il suo debito accertato ed esigibile verso l’ente riguarda l’Imu non versata nel 2017; ma Gastaldello (come riportato dal sindaco in Consiglio) non avrebbe pagato alcune annualità fino al 2024 di Imu, Tasi e Tari.
«Gastaldello è stato avvisato privatamente – prosegue il sindaco – e invitato a regolarizzare la sua situazione, affinché non si arrivasse a mettere in imbarazzo l’istituzione del Consiglio comunale. Ma nonostante questa cortesia, ha continuato a non versare gli importi della rateizzazione per sanare il suo debito. Ancora più grave è il comportamento dell’intero gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, che si è astenuto al momento del voto, prendendo quindi incomprensibilmente le parti di Gastaldello. Una posizione che manda un segnale: chi siede in Consiglio comunale, invece che servire i cittadini, può anche fare a meno di pagare le tasse. Mi sarei aspettato una condanna unanime per questo comportamento inaccettabile».
Nel corso della seduta il consigliere Gastaldello ha affermato che sanerà tutto, per eliminare le cause di incompatibilità. «La questione che ha dato origine a questa situazione è di carattere familiare – replica il consigliere Gastaldello – e in quanto tale, non riguardando solo me, desidero che rimanga privata. Ho comunque deciso di sanare la posizione personalmente e in questo senso mi sono già attivato nei giorni scorsi con gli uffici comunali: a stretto giro sarà tutto sistemato.
Esprimo la mia delusione e la mia sorpresa per l’aggressività del sindaco Garbin: si tratterà di una coincidenza, ma l’avere sollevato la questione con queste modalità e soprattutto con queste tempistiche rende difficile non mettere in correlazione tutto questo con la mia recente interrogazione sulla grave situazione in cui si trovano gli impianti sportivi di Saccolongo».