Sanremo, il ritorno dei Coma Cose: «Super emozionati di cantare all’Ariston»
È un pomeriggio luminoso a Milano. Nel bar con le pareti gialle il sole entra dalle vetrate, riflettendo l’emozione di Fausto e Francesca e dei loro amici quando, dal televisore sintonizzato sul Tg1 delle 13. 30, Carlo Conti svela la lista dei big in gara al festival di Sanremo 2025. E pronuncia il nome tanto atteso: Coma Cose. Scatta il brindisi, parte il coretto e nel locale esplode la gioia per l’inizio di una nuova avventura. «Non c’è due senza tre. .. Mare dalla felicità! Siamo super emozionati di tornare a Sanremo!», sono le prime parole che, insieme al video, i due artisti affidano ai social. Una frase con la quale non solo celebrano il traguardo raggiunto, ma anticipano la loro determinazione a stupire ancora una volta. «Il primo festival – scrivono ancora su Instagram – lo abbiamo vissuto con la giusta incoscienza, era tutto nuovo …Il secondo è stato molto più intenso, sia per il pezzo toccante sia perché ci stavamo riprendendo da una grossa crisi personale. E il terzo? Sarà una bomba!».
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La prima volta a Sanremo, per il duo formato da Fausto Zanardelli (all’anagrafe Fausto Lama) e California, nome d’arte di Francesca Mesiano, che è nata a Pordenone, dove vive la sua famiglia e dove ha ancora molti amici, è stata nel 2021, al festival in lockdown, senza pubblico, con “Fiamme negli occhi”. Un debutto che ha subito conquistato il pubblico, grazie a una canzone che mescolava poesia e realtà e a un’alchimia fra i due fatta di sorrisi e sguardi complici. Quel brano, diventato doppio disco di platino, ha rappresentato per loro una porta d’ingresso verso una notorietà più ampia, facendoli conoscere a chi ancora non aveva esplorato il loro mix di sonorità indie-rock e pop-rap
Due anni dopo, nel 2023, sono tornati a Sanremo con “L’Addio”. Questa volta, il contesto era diverso: stavano uscendo da una crisi personale che aveva messo in discussione la loro unione. Quel pezzo, vincitore del Premio Sergio Bardotti per il miglior testo, si è trasformato così nel manifesto di un momento di rinascita. Ora, con la loro terza partecipazione, promettono di regalare al pubblico una nuova energia: «In questi mesi – dicono – ci siamo sempre detti: questa bomba che ci è uscita è un pezzo! (forse non proprio in quest’ordine). Pensa portarlo all’Ariston... E sta succedendo!».
Dal loro esordio con l’Ep “Inverno Ticinese” nel 2017, i Coma Cose hanno saputo costruire una carriera solida, costellata di successi come l’album “Hype Aura” (2019) e “Nostralgia” (2021). Il 2024, poi, li ha visti inserirsi a pieno titolo fra i big della musica italiana, con la hit “Malavita”, certificato disco di platino e il più recente “Posti vuoti”.
Un anno non solo di successi musicali: in ottobre, Fausto e California hanno celebrato il loro matrimonio, suggellando nove anni di relazione. Un evento che ha ulteriormente rafforzato il loro legame artistico e personale: «Siamo partner in tutto, e la musica è il riflesso di ciò che siamo insieme».