Falegnami contemporanei, le nuove generazioni per rilanciare il legno arredo
Imprenditori, architetti, designer e studenti dello Iuav si sono riuniti a parlare di design, sostenibilità e comunicazione sul mondo del legno e della falegnameria. Un progetto coordinato da Confartigianato Imprese Marca Trevigiana per creare una nuova generazione di imprenditori del settore legno / arredo, un comparto a cui, ad oggi, appartengono 1.535 imprese artigiane con i loro 4.251 addetti, dati che collocano Treviso al primo posto tra le province venete.
Un percorso iniziato a febbraio e terminato venerdì 29 novembre alla scuola di formazione professionale Lepido Rocco di Lancenigo, che ha lanciato un nuovo concetto di “su misura”. Un ambito elettivo per l’artigianato di qualità che diventa ambasciatore del Made in Italy attraverso la capacità di lavorare nel territorio e di vendere in tutto il mondo.
«La globalizzazione è di fatto un’economia di scala che punta sul prodotto standard», sottolinea Bruno Mazzariol, presidente gruppo legno-arredo di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. «Dunque, c’è una via maestra per tutti gli artigiani: non stare sullo standard, ma andare sul personalizzato, sul design, sul bello».
Il progetto di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana ha unito le forze dell’Università Iuav di Venezia, della Fondazione Architettura Treviso e di designer di valore internazionale, raccogliendo il patrocinio dell’ordine architetti pianificatori paesaggistici e conservatori della provincia di Treviso, con il contributo di Ebav e della Camera di commercio Treviso – Belluno Dolomiti, ed è ospitata dalla scuola di formazione professionale Lepido Rocco.