Una turbina eolica riciclabile al 100%: e la startup bisiaca sfonda a Milano
Ingegneri fuoriclasse. Il terzetto – galeotta 20 anni fa la scuola di vela – composto da Fabio Bignolini, Andrea Paduano e Piernicola Paoletti s’è aggiudicato un’altra competizione con l’innovativa startup NLcomp, per esteso Northern light composites, una realtà che a giorni siglerà il tagliando, un lustro di vita.
Non solo: saluterà l’alba del 2025 con l’apertura di un nuovo polo produttivo al Lisert.
C’è senz’altro di che brindare, per i tre appassionati di vela e vincitori di regate con un prototipo di imbarcazione, la prima realizzata in serie, riciclabile.
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Bignolini, ch’è amministratore delegato e ceo, Paduano e Paoletti fanno 105 anni in tre e al loro sguardo si staglia ora un orizzonte promettente. Nata a Monfalcone, dove in via dei Boschetti si colloca al momento il suo laboratorio, NLcomp è infatti la vincitrice di un contest tra startup del cleantech, organizzato a Milano per l’edizione del debutto da Italian energy tech conference. Il progetto è stato ritenuto da una giuria di esperti il migliore nell’ambito delle tecnologie energetiche pulite e sarà per questo supportato nel suo successivo sviluppo da Verdian power, colosso del settore rinnovabile, e Green horse advisory, realtà di consulenza strategica finanziaria e legale.
La motivazione
Il progetto bisiaco è stato scelto tra tutti i finalisti con la seguente motivazione:
«NLcomp vince per l’innovazione e le molte opportunità di applicazione al settore della produzione di energia eolica, sia per i nuovi impianti che per il retrofit di quelli esistenti, oltre a offrire opportunità di monetizzazione attraverso il riciclo delle sue componenti».
I giovani ingegneri, infatti, hanno sviluppato una tecnologia all’avanguardia che punta sulla sostenibilità per affrontare il problema, complesso, dello smaltimento delle pale eoliche.
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L’azienda ha così progettato una turbina eolica completamente riciclabile che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale del settore e a promuovere un’economia circolare. Con questa soluzione, le pale delle turbine eoliche, tradizionalmente difficili da recuperare e reimpiegare, possono trovare nuova vita e offrire un’alternativa sostenibile.
Il primo incontro
Vent’anni fa Fabio, Andrea e Piernicola si sono incontrati per la prima volta a scuola di vela. Hanno trascorso la gioventù navigando insieme e partecipando alle regate fino alla maggiore età, sempre nella stessa squadra. Poi ognuno ha perseguito la propria strada, concentrandosi su studi e carriere in campi diversi. Ma nel 2012, le strade di Bignolini e Paoletti si sono di nuovo incrociate a un corso per istruttori velisti, il mare ancora una volta ad alimentare una passione.
Da lì la decisione di fondare il Northern light sailing team, tuttora attivo, che li ha portati a navigare nel Mediterraneo e, tra gli altri, a strappare la vittoria di due titoli italiani e un europeo, nonché nel 2019 un secondo posto al campionato mondiale di Sebenico.
Lo stesso anno di nascita, pochi mesi prima della deflagrazione della pandemia, di NLcomp.
In quel contesto sbalestrato, il vantaggio competitivo di aziende grandi è venuto meno. Le idee innovative e la volontà di sperimentare, indipendentemente dalle dimensioni aziendali, la chiave del successo.
E allora è stato possibile che da un garage di casa, mettendo in infusione la resina con diversi materiali e cercando il processo produttivo ottimale, nonché i parametri decisivi, si sia sviluppato, dopo svariati test e centinaia di combinazioni, il composito sostenibile (e brevettato), poi battezzato rComposite. Il resto è l’inizio della storia, per questi tre ingegneri trentenni, nel cuore della Bisiacaria. In attesa di scrivere, al Lisert, un altro capitolo. —
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