Conservatorio Vittadini in concerto sabato al Broletto: l’evento inaugura l’anno accademico
Il Conservatorio statale Franco Vittadini inaugura il nuovo anno accademico con un concerto nella sala conferenze del Broletto. Esce dalla sua sede istituzionale e si apre alla città. L’appuntamento è per oggi, alle 18, con ingresso da via Paratici. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti, ma è richiesta la prenotazione all’indirizzo mail prenotazioni vittadini@conspv.it.
Un evento speciale con musiche di Mendelssohn e Bartholdy che saranno eseguite da Vittorio Marchese, Luca Torciani, Martina Boschetti, Filippo Taccogna (violini), Adriana Tataru e Gianmarco Andreoli (viole), Miriam Prandi e Federico Galligioni (violoncelli).
«L'ottetto per archi in mi bemolle maggiore op.20 è una composizione da camera di Mendelssohn – anticipa Luca Torciani, titolare della cattedra di violino – Prevede, come organico, un doppio quartetto d'archi(quattro violini, due viole, due violoncelli). Nel concerto verrà eseguito da un ensemble formato da quattro docenti e quattro studenti dei corsi superiori del Conservatorio Vittadini. La composizione è articolata in quattro movimenti (Allegro moderato, ma con fuoco-andante-scherzo-presto)».
Il Vittadini, fondato nel 1867, è diventato statale dopo un lungo iter per ottenere il riconoscimento, e offre alta formazione artistica e musicale a studenti che provengono da Pavia ma anche dall’estero.
«Un nuovo inizio, una sfida»
«Il Conservatorio di Musica Franco Vittadini è lieto di invitare tutti i cittadini al concerto che segna l’inaugurazione del nuovo anno accademico – annuncia il presidente Enzo Fiano –. Questo inizio rappresenta una sfida e un’opportunità unica: quella di perfezionarsi, di ampliare i propri orizzonti e di dare vita alla propria passione. La musica non è solo un linguaggio universale, ma anche un potente strumento di espressione personale e di trasformazione sociale. Ed è con questo spirito che il nostro Conservatorio continua ad accogliere con orgoglio e passione nuovi talenti e formare artisti consapevoli e responsabili. Oggi più che mai, la musica è al centro di un mondo che cambia rapidamente e di un panorama culturale che si arricchisce di nuove forme di espressione e di tecnologie. Noi, come Conservatorio, abbiamo il dovere di preparare i futuri musicisti ad affrontare queste sfide con la consapevolezza che il nostro impegno educativo deve rispondere ai bisogni della musica di oggi e del futuro».
Oltre alla qualità dell’offerta formativa per i giovani, il conservatorio Vittadini vuol essere anche un luogo di scambio, di ricerca e di innovazione: un generatore di proposte culturali offerte alla città, basterebbe pensare al Festival Jazz o alla rassegna Tesori d’Orfeo.
Occasione di incontro
«Questo momento dà inizio, come ogni anno, a un percorso di crescita artistica e culturale e testimonia il costante impegno del nostro Conservatorio nel promuovere musica, cultura e formazione di eccellenza sul territorio – sottolinea anche il direttore Alessandro Maffei – . L’evento sarà un’opportunità per apprezzare il valore dei nostri docenti, musicisti di grande esperienza, nonchè il talento e la passione dei nostri studenti. Inoltre sarà l'occasione per celebrare insieme la coesione e l’identità della nostra comunità musicale. Un ringraziamento speciale va ai docenti e al personale del Conservatorio, vero cuore pulsante dell’istituzione».