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All’Ivrea è ritornato il sorriso, La Rivarolese vede il sorpasso

RIVAROLO CANAVESE. Quella appena trascorsa è stata la domenica contraddistinta dal ritorno al successo dell'Ivrea in campionato nel girone A di Promozione, dopo una sconfitta e un pari nelle precedenti gare, una vittoria figlia anche della seconda doppietta consecutiva di Andrea Dotelli. Un successo che piazza gli eporediesi al secondo posto in classifica staccati di un punto dalla capolista Juve Domo, squadra, quella ossolana, che in campionato aveva perso in casa contro l'Ivrea con un netto 1-4. Vittoria che agli arancioni da quelle parti mancava da ben settantotto anni. In Canavese c'è però anche un'altra squadra che occupa il secondo posto in classifica, nel girone b però ed è la Rivarolese e la domenica appena passata per i granata alto canavesani è stata contraddistinta dal secondo fine settimana in cui le parole rimonta e carattere sono state le maggiormente inflazionate. I rivarolesi infatti, dopo essere passati dallo 0-2 al 3-2 contro il Venaria Reale una settimana prima, anche domenica scorsa si sono ripetuti, stavolta al Guido Saba contro lo Charva e il tecnico dei granata Luca Bruno Mattiet applaude al carattere che ha consentito la rimonta, un po' meno il perché di questa situazione che si è venuta a creare all'interno della partita stessa: «Abbiamo sbagliato per la seconda volta consecutiva l'approccio alla partita – tuona mister Luca Bruno Mattiet – ed in entrambe le circostanze abbiamo anche subito due gol, in 13' contro il Venaria ed addirittura in 10' contro lo Charvensod. Così non va assolutamente bene, anche se poi dopo siamo sempre riusciti a recuperare il risultato, ribaltandolo, grazie aggiungo anche alla qualità della rosa, oltre al carattere – spiega Bruno Mattiet –. Dobbiamo e vogliamo tornare quelli ammirati nelle prime dieci partite, in cui Busti non veniva perforato come ora. Nonostante ciò però, siamo sempre secondi in classifica, segno che stiamo facendo un grandissimo campionato».

C'è però un'altra squadra che fa un campionato enorme ed è la Druentina (finora 12 vittorie e un pareggio in 13 gare), prossima avversaria proprio della Rivarolese al sintetico Grande Torino di Rivarolo Canavese domenica. La Druentina ha due punti di vantaggio sulla Rivarolese. Ecco il parere del tecnico della Rivarolese: «Domenica non possiamo più permetterci di sbagliare l'approccio, perché affrontiamo una squadra che finora non ha perso colpi ed ha il miglior attacco del torneo e merita il primo posto. Siamo all'ultima giornata d'andata e poi abbiamo ancora il recupero contro il Cafasse Balangero, che non si è giocato lo scorso 27 ottobre a causa del maltempo – racconta Luca Bruno Mattiet –. Due partite molto difficili, in cui si deciderà il titolo platonico di campione d'inverno. A noi però interessa di più fare bene per chiudere l'anno in bellezza e riprendere così al meglio il 2025».

Il Montanaro invece dopo l'incoraggiante pari 0-0 contro la corazzata Città di Cossato nel girone A, vuole allontanarsi dalla zona playout. Loris Ponsetto

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