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Nei nuovi ascolti televisivi non solo tv, ma anche tablet e smartphone

L’introduzione di un nuovo sistema di calcolo degli ascolti televisivi (anche se oggi è sempre più obsoleto chiamarli così) va di pari passo con l’evoluzione della tecnologia e delle abitudini di fruizione degli spettatori. Infatti, se è vero che il dato di utilizzo di un televisione è in continuo calo da anni (a esclusione dei grandi eventi), è altrettanto vero che parte del pubblico ha iniziato a utilizzare app e piattaforme da pc, tablet e smartphone per vedere programmi in diretta (o anche on demand). Per questo motivo lo Standard Total Audience di Auditel che farà il suo esordio (in termini di risultati) a partire da lunedì 30 dicembre 2024, sembra essere lo strumento più adatto per la realizzazione delle metriche relative agli ascolti tv. Soprattutto per quel che riguarda la contrattazione per la vendita di spazi pubblicitari.

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Come abbiamo spiegato nel precedente approfondimento, lo Standard Total Audience permetterà di allargare il perimetro di analisi degli ascolti basati sui palinsesti. Non più una mera suddivisione per fascia oraria, ma anche un calcolo basato su ogni singolo programma in onda. Non solo in diretta, ma anche nella visione on demand (anche se limitata allo stesso giorno della messa in onda sui canali televisivi).

Standard Total Audience di Auditel, come calcola gli ascolti tv

Si parte proprio da un cambiamento, spiegato da Auditel, delle metriche attuali: AMR (Average Minute Rating, ovvero il numero medio di telespettatori di un programma/fascia oraria), Share (il rapporto percentuale tra i telespettatori di un canale TV e il totale dei telespettatori in una determinata fascia oraria) e Pe% (ovvero il rapporto tra AMR e la popolazione di riferimento, in base alle categorie). Dati che per anni hanno rappresentato il vero grimaldello dei contratti pubblicitari, ma ora tutto cambierà. A partire dall’introduzione del nuovo Standard Auditel di Fascia.

Attualmente, i dati di fascia (ovvero la suddivisione in base alle dieci fasce orarie 02:00 – 25:59, 07:00 – 08:59, 09:00 – 11:59, 12:00 – 14:59, 15:00 – 17:59, 18:00 – 20:29, 20:30 – 22:29, 22:30 – 25:59) vengono calcolati sommando il dato del SuperPanel a quelli Live + Vosdal (Viewing On Same Day As Live, ascolto differito nel giorno stesso di messa in onda). Con il nuovo sistema, invece, saranno aggiunti altri dati relativi alla fruizione dei contenuti televisivi anche da altri dispositivi. Sempre nelle determinate fasce orarie.

Dunque, abbiamo anche il dato live della fruizione da PC, Tablet e Smartphone a cui si somma anche gli ascolti diferiti e on-demand entro i 10 giorni dalla messa in onda in televisione.

L’Audience di Programma

Un altro grande cambiamento previsto dall’introduzione dello Standard Total Audience è rappresentato dallo Standard Auditel di programma. È un qualcosa che esiste già e non è altro che il report degli ascolti Live+Vodsal (del giorno precedente) per quelle reti di cui Auditel ha a disposizione il palinsesto editoriale quotidiano.

Cosa cambia ora? Oltre al calcolo a cui si aggiunge il dato live anche della visione da dispositivi connessi (compresi gli on-demand) si va a modificare il perimetro che – sostanzialmente – rende differente ciò che attualmente è uguale.

Dunque, sarà più preciso il calcolo che porterà ad analizzare il successo – in termini di telespettatori e fruitori – di un determinato programma, così da poter evidenziare le performance di una determinata trasmissione.

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