Zelensky al Consiglio europeo: “Putin è un pazzo, non conviveremo con una guerra congelata”
Volodymyr Zelensky ha criticato aspramente Vladimir Putin a margine dell’ultimo Consiglio europeo di Bruxelles, descrivendolo come un uomo “molto pericoloso, per tutti. Per lui la vita umana non vale niente. Penso che sia pazzo, davvero. Ama uccidere”. Il premier ucraino ha poi aggiunto come il presidente russo sia un “un vecchio perso nelle sue fantasie. Vive nel suo acquario. Voglio che Donald Trump ci aiuti a finire questa guerra“. La fiducia in Donald Trump ora arriva anche dall’Ucraina, che rimane scettica su Orban, considerato da Zelensky un leader che ha”rapporti un po’ troppo cordiali” con Putin. Il presidente ucraino ha poi specificato che non ci sarà un prolungamento sul “transito del gas russo e non daremo la possibilità che ulteriori miliardi siano guadagnati sul sangue del nostro popolo”. Sul cessate il fuoco, Zelensky ha precisato che l’Ucraina non può “convivere con un conflitto congelato” sul proprio territorio.
Zelensky elogia Trump al Consiglio europeo: “Uomo forte, lo voglio dalla mia parte”
“Penso che Donald Trump sia un uomo forte e lo voglio dalla mia parte” ha dichiarato Zelensky dopo la seduta al Consiglio europeo, anticipando di voler “discuter con lui in maggiore dettaglio, penso sia molto importante”. Ha poi continuato a parlare del tycoon dicendo che “lui non è stato in questa guerra, perché non era presidente” durante l’invasione russa, augurandosi che capirà la situazione.
Zelensky al Consiglio europeo: “Non possiamo convivere con un conflitto conflitto congelato”
“Quando parliamo di cessate il fuoco in qualsiasi conflitto, in qualsiasi guerra le persone sanno cosa succederà dopo, come dovrebbe finire – ha sottolineato Zelensky al Consiglio europeo – bisognerebbe avere in mente cosa succederà domani, per un cessate il fuoco oggi, altrimenti stiamo solo congelando il conflitto e basta”. Inoltre, il premier ucraino ha illustrato la necessità di avere una “posizione forte e di garanzie di sicurezza. Ovviamente vogliamo lavorare per porre fine alla guerra, vogliamo la pace, vogliamo una pace stabile ed è ovvio che la Russia non è interessata a questo e lo dimostra costantemente”.
Nessun prolungamento sul trasferimento del gas russo
La decisione di Zelensky è quella di non prolungare il transito di gas russo, evidenziando come quelli che decidano di acquistare da lui “prima o poi ne diventeranno dipendenti”. La stessa scelta riguarda il gas prodotto in Russia e proveniente dagli stati come l’Azerbaigian, tanto che l’attestazione del presidente ucraino ha sottolineato di voler transitare “il gas solo se non proviene dalla Russia”. Quando la Slovacchia ha della perdita di soldi e dei costi di rinuncia al gas russo, Volodymyr Zelensky ha risposto dal canto suo che “ad essere onesti, durante una guerra è un po’ vergognoso parlare di soldi, perché stiamo perdendo persone”.
Nessuna decisione sull’invio di truppe per il peacekeeping
Stando alle parole del presidente ucraino “Non ci sono decisioni” sull’invio di truppe per un’eventuale missione di peacekeeping, anche se stando alle sue parole, qualcuno sembra aver considerato l’idea. Tuttavia Zelensky ha spiegato di non poter “discutere i dettagli pubblicamente” e che conterà sull’appoggio degli Usa, dell’Ue e del Regno Unito. “aspettiamo ancora il primo ministro” ha detto il premier ucraino riferendosi al suo omologo inglese Keir Starmer, che nella serata di ieri non si è presentato nella residenza del segretario generale della Nato Mark Rutte.
L'articolo Zelensky al Consiglio europeo: “Putin è un pazzo, non conviveremo con una guerra congelata” sembra essere il primo su Secolo d'Italia.