Sassuolo-Palermo, cosa aspettarsi dalla partita?
Sabato 21 dicembre andrà in scena Sassuolo-Palermo, una sfida che sulla carta sarebbe dovuta essere equilibrata per le zone nobili della classifica, ma che invece vede i neroverdi al doppio dei punti dei rosanero. La squadra di Grosso vanta una rosa fuori da ogni logica per la Serie B: 38 gol fatti e calciatori del calibro di Berardi e Laurientè. L'ex Frosinone adotta un 4-2-3-1 improntato sulla tecnica grazie alle due ali citate in precedenza: 10 gol e 10 assist collezionati dai due esterni alti. Altro elemento fuori categoria è Thorstvedt che, grazie ai suoi inserimenti da trequartista, ha già segnato 7 gol. Per il ruolo di centravanti i neroverdi si affidano all'esplosività di Mulattieri, autore di 5 gol. Attenzione anche a Pierini, calciatore molto duttile che sta ricoprendo sia il ruolo di ala d'attacco che di punta. L'ex venezia ha già realizzato 6 reti. A centrocampo spazio all'enorme qualità di Boloca, punto fermo degli emiliani. Oltre a una superlativa fase offensiva, i neroverdi possono vantare la seconda miglior difesa del campionato con soli 14 gol incassati. Il Sassuolo ha vinto 9 delle ultime 10 partite e guida con ampio merito la classifica di Serie B. Situazione diametralmente opposta per i rosanero: meno della metà dei gol fatti dai neroverdi e una fase offensiva che presenta criticità ben note. Soli 21 punti raccolti e nono posto in classifica: dati che fanno riflettere sul momento della squadra di Dionisi, con il tecnico che affronterà la sfida con l'acqua alla gola, un altro risultato negativo potrebbe portare all'esonero. Uno dei pochi punti positivi del Palermo riguarda la difesa, che ha subito solo 15 gol. Due sole vittorie nelle ultime 10 per la squadra dell'ex allenatore dell'Empoli, numeri che da soli esplicano alla perfezione il terribile andazzo della squadra. Sulla carta sembra una sfida già scritta: troppo Sassuolo per questo Palermo. I pronostici potrebbero anche cambiare ma i rosanero dovranno avere la giusta mentalità e il cinismo che è mancato nelle ultime sfide, oltre a dover sperare di trovare i padroni di casa in giornata no. Un match che appare quasi proibitivo, ma che il tecnico non potrà affrontare in modo arrendevole per non finire in un ciclone ben peggiore di quello odierno.