World News in Italian

Cavi sottomarini danneggiati nel mar Baltico, la Finlandia abborda la “nave ombra” russa

Un conflitto di bassa intensità continua a essere combattuto nel mar Baltico. Quattro cavi di telecomunicazione sottomarini sono stati danneggiati in poche ore, negli ultimi di una serie di incidenti che hanno coinvolto cavi per le telecomunicazioni e l’elettricità. Le ultime segnalazioni riguardano tre cavi tra la Finlandia e l’Estonia ed uno tra la Finlandia e la Germania. Si tratta del terzo caso in due mesi e le autorità hanno aperto un’indagine con “alta priorità” senza escludere l’ipotesi di azioni di sabotaggio.

Nell’ambito delle indagini, la polizia finlandese e le guardie di frontiera sono salite a bordo della nave Eagle S e hanno preso il controllo del ponte di comando, ha dichiarato il capo della polizia di Helsinki, Jari Liukku. La nave è stata trattenuta nelle acque territoriali finlandesi. La Eagle S batte bandiera delle Isole Cook, ma è stata descritta dai funzionari doganali finlandesi come possibile appartenente alla “flotta ombra” russa composta da navi che operano per eludere il regime delle sanzioni imposte dagli stati alleati di Kiev, secondo quanto riportato da Yle, tv pubblica finlandese. Il sospetto della polizia è che l’ancora dell’Eagle S abbia causato il danno al cavo elettrico Estlink-2, che porta elettricità dalla Finlandia all’Estonia attraverso il Mar Baltico. Il governo estone ha tenuto una riunione straordinaria sulla questione, ha dichiarato il primo ministro Kristen Michal su X.

“L’incidente che ha coinvolto i cavi sottomarini nel Mar Baltico è l’ultimo di una serie di sospetti attacchi alle infrastrutture critiche – hanno dichiarato la Commissione Ue e l’Alto rappresentante Ue per la Politica Estera Kaja Kallas -. Ci congratuliamo con le autorità finlandesi per la rapidità con cui hanno abbordato la nave sospetta. Stiamo collaborando con le autorità finlandesi nelle indagini in corso. Siamo pienamente solidali con Finlandia, Estonia e Germania”.

Il presidente finlandese Alexander Stubb sollecita l’eliminazione dei “rischi provocati” dalle navi della “flotta”. “Da ieri seguiamo la situazione”, ha spiegato il premier, Petteri Orpo. Nel frattempo, in Estonia è stata convocata una riunione straordinaria di governo. Lo scorso novembre erano stati messi fuori uso altri due cavi sottomarini nel Mar Baltico: uno dalla Finlandia alla Germania e l’altro fra la Lituania e la Svezia. Nel settembre 2022 erano stati datti esplodere i gasdotti NordStream.

Il segretario generale della Nato Mark Rutte ha avuto una conversazione telefonica con il premier estone e ha scritto su X: “La Nato è solidale con gli alleati e condanna qualsiasi attacco alle infrastrutture critiche. Stiamo seguendo le indagini di Estonia e Finlandia e siamo pronti a fornire ulteriore supporto”.

(Foto da X)

L'articolo Cavi sottomarini danneggiati nel mar Baltico, la Finlandia abborda la “nave ombra” russa proviene da Il Fatto Quotidiano.

Читайте на 123ru.net