Stessi numeri, percorsi diversi. Juventus-Fiorentina si gioca sul filo
Juventus e Fiorentina si ritrovano con gli stessi numeri in classifica (31), ma vengono da percorsi diametralmente opposti e da filosofie lontane. 13 gol subiti per entrambi, differenza reti simile, due allenatori al primo anno e due progetti totalmente differenti. Il Corriere Fiorentino oggi in edicola ha analizzato il percorso delle due formazioni. I bianconeri hanno tanto possesso palla, che non sempre ha dato risultati offensivi, a fronte di una difesa che invece ha concesso davvero poco nonostante gli infortuni (10 clean sheet). Per i viola, invece, il gioco è più verticale e si difende con baricentro basso, che rischia di annullarsi con il gioco avversario. La Fiorentina dovrà fare attenzione a concedere meno tiri in porta: è vero che ci sono i 7 match a porta inviolata di De Gea, ma ultimamente sono troppe le reti al passivo. I bianconeri sono fra i migliori in tema di possesso e passaggi, i gigliati cercano più l'imbucata (41 offsides a 20). Insomma, due percorsi molto diversi vedono sfidarsi due squadre che potrebbero alla fine esasperare le filosofie di Motta e Palladino. E chissà che qualche imprevisto o una giocata non possano davvero decidere la gara.