L’Inter domina ancora l’Atalanta e Gasp si lamenta
Partenza super degli uomini di Inzaghi che sin dall’inizio schiacciano l’Atalanta nella propria metà campo. Al decimo su punizione di Cahlanoglu, capitan Lautaro colpisce, ma solo un intervento prodigioso di Carnesecchi tiene il punteggio invariato.
Pressione costante dei nerazzurri, che sull’angolo successivo impensierendo ancora l’Atalanta. Al quindicesimo anche l’Atalanta fallisce un’occasione clamorosa, Ruggeri crossa, Bastoni colpisce male di testa, ma Scalvini da due passi passa la palla a Sommer. Al ventesimo Carnesecchi ancora strepitoso, prima para su Lautaro liberato da una grande azione, sulla respinta vola in controtempo su un tiro centrale di Di Marco. Dall’angolo successivo ancora Lautaro spara a lato da pochi passi. Senza dubbio venti minuti strepitosi dal punto di vista della produzione offensiva. Dopo uno stallo nella fase centrale del primo tempo sono ancora i nerazzurri con Thuram che serve Lautaro a concludere verso la porta bergamasca. Al quarantunesimo l’Inter crea la chance più grande della gara, Dumfries va giù dopo un’imbucata in area, l’olandese non riesce a dare forza al pallone che termina docile tra le mani del numero uno atalantino.
Dumfries show
Ad inizio secondo tempo cambio subito per l’Inter con Taremi che rileva Thuram uscito precauzionalmente dopo aver accusato un dolorino all’adduttore. Il secondo tempo si apre prima con un’occasione ancora per Bisseck e poi è Dumfries con una spettacolare rovesciata a sbloccare finalmente una gara che aveva visto l’Inter creare tantissime occasioni da gol senza riuscire a finalizzare. Al sessantunesimo Dumfries completa l’opera nella serata degli eurogol, con una terrificante botta dalla distanza che trafigge per la seconda volta Carnesecchi. Continua il dominio dell’Inter che con i centrali sovrasta i saltatori dell’Atalanta, Bisseck è dominante all’interno della serata sfiorando il gol in varie situazioni. Lautaro continua la sua serata no sparando da due passi addosso a Carnesecchi, sull’ennesima sgroppata di Di Marco innescato da un ottimo Taremi. Nel finale è Sommer a fare due interventi spettacolari.
Occasioni in successione
Senza dubbio l’Inter esce dalla gara con l’Atalanta con grande convinzione sulle proprie qualità di gioco. Mister Inzaghi si conferma fenomenale nel preparare ogni gara, l’Inter entra in campo con marce superiori dominando in lungo ed in largo la gara, creando occasioni nitide in rapida successione. Se gli attaccanti non rispondono presente in marcatura – a onore della cronaca va detto che comunque nella produzione del gioco la prova delle punte è stata comunque sufficiente, ci pensa Dumfries a realizzare l’immane quantità di occasioni create.
Lautaro è vero, ha sbagliato tante occasioni, alcune nette, ha comunque trovato un Carnesecchi in versione ‘paratutto’. Il capitano comunque ha fatto un grandissimo movimento in attacco e Inzaghi in conferenza ne ha comunque elogiato la prestazione.
Difensori decisivi
Il gol di Dumfries è la tredicesima rete prodotta da un difensore nella stagione interista, a cui vanno aggiunti quattordici assist provenienti dal pacchetto arretrato. La struttura fisica dei nerazzurri ha ancora una volta dimostrato quanto possano essere decisive nel calcio odierno le palle inattive. L’Inter grazie all’olandese fa crollare il castello difensivo atalantino, sbloccando una gara tremendamente pericolosa. Sono quattordici ad oggi i gol dei difensori nerazzurri.
Il dopo partita: Gasperini si lamenta
Nel dopo partita, Gian Piero Gasperini si lamenta per il gol del vantaggio dell’Inter: “L’angolo non c’è, Devrij è davanti al portiere e Dumfries fa fallo”. L’Atalanta ha perso le ultime 7 partite contro l’Inter e incassato ben 6 gol nelle ultime 2. Buon anno Gasp. L’Inter volta in finale.