“Pietracorva che sorpresa!”, il progetto che rilancia il giardino alpino in chiave green
PAVIA. Il progetto “Pietracorva che sorpresa!”, promosso dalla Provincia di Pavia in collaborazione con l’associazione Ticinum Festival, rientra tra i progetti ammessi al finanziamento del VII Bando 2024 “Ambiente e Territorio”, promosso dalla Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia – Ente Filantropico. Durante l’ultima seduta del consiglio di amministrazione della Fondazione, il 13 dicembre 2024 sotto la guida del presidente Giancarlo Albini, è stato deliberato l’elenco delle iniziative vincitrici.
“Pietracorva che sorpresa!” si propone di valorizzare il Giardino Botanico Alpino di Pietracorva, situato nel Sito di Importanza Comunitaria Sassi Neri – Pietra Corva, rendendolo un luogo di conoscenza e sensibilizzazione su temi fondamentali come la biodiversità, la tutela delle risorse naturali, con particolare attenzione alla risorsa acqua, e l’economia circolare. L’intero progetto è in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e prevede una serie di iniziative educative rivolte a famiglie, scuole e cittadini.
«Il progetto ‘Pietracorva che sorpresa!’ – dice il presidente della Provincia Giovanni Palli – è un esempio concreto di come il lavoro sinergico tra enti pubblici e privati possa portare a risultati straordinari per il territorio. Grazie al sostegno della Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia e dei partner del VII Bando, potremo non solo valorizzare uno dei nostri patrimoni naturalistici più importanti, ma anche sensibilizzare la comunità su temi centrali come il cambiamento climatico, la biodiversità e la gestione delle risorse naturali. Ringrazio l’associazione Ticinum Festival per aver creduto in questa iniziativa, che mira a lasciare un impatto positivo e duraturo sul nostro territorio rilanciando un patrimonio inestimabile per l’Oltrepo montano e per tutta la Provincia di Pavia».
Il progetto prevede eventi chiave come l’inaugurazione a maggio 2025, laboratori didattici per bambini, incontri tematici con esperti di rilevanza nazionale ed internazionale e associazioni naturalistiche e una festa di chiusura a settembre. Grazie al finanziamento ottenuto, sarà possibile realizzare interventi di comunicazione, come una campagna promozionale dedicata, e attività sul campo che coinvolgeranno scuole, famiglie e visitatori.