World News in Italian

Ecco i lavori che saranno meno colpiti dall'Ia

Proletari di tutti il mondo, riposatevi. Grazie all’ Intelligenza Artificiale, infatti, l’umanità non dovrà più lavorare. Utopia socialista? Ma no, una delle tante provocazioni di Elon Musk, lanciata lo scorso maggio durante l’evento Vivatech 2024, incontro annuale dedicato all’innovazione tecnologica e alle startup. Il miliardario sudafricano non ha dubbi. Avere un’occupazione non sarà necessario nell’avvenire. Tutt’al più sarà possibile avere dei semplici hobby per colmare l’ozio. A faticare ci penseranno robot e Ia. Non solo: mister Tesla prevede anche un “universal high income”, un alto reddito universale, da cui trarre sostentamento economico. Tuttavia, l’uomo più ricco del mondo non ha ben chiarito in cosa debba consistere questo sussidio né le modalità con cui sarà erogato. L’unica speranza è che non si ispiri al Movimento 5 stelle.

Ma ironia a parte, l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale sarà destinato a rivoluzionare l’ambito lavorativo, a stravolgere alcuni dei mestieri più tradizionali nonché ad aumentare l’efficienza generale. Non è tutto ora quel che luccica sicuramente. E per il futuro le incognite superano di gran lunghe le certezze. Sempre più realtà ricorrono all’utilizzo di avatar per quanto riguarda l’assistenza clienti, dove ormai l’interazione con l’umano è diventata l’eccezione. Ciononostante, un segnale in controtendenza arriva da un report di Adzuna, motore di ricerca specializzato per annunci di lavoro che opera in ben 19 Paesi. Grazie all’ausilio di alcuni dati provenienti da Goldman Sachs e dall’ Osce, l’azienda è riuscita a stilare una lista delle occupazioni che sopravvivranno alle nuove tecnologie, mantenendo un livello alto per ciò che concerne gli stipendi. Nelle prime posizioni compaiono i medici specializzati; i chirurghi hanno una retribuzione annua che si attesta intorno agli 80 mila euro, con un aumento del 32,9% rispetto all’anno precedente. Sullo stesso livello si pongono dentisti, psicologi e dermatologi. Insomma, in questi ambiti l’Ia non riuscirà a scalfire più di tanto l’uomo, anche se fornirà delle piattaforme di supporto decisionale decisive per migliorare la qualità delle prestazioni.

Un altro ambito al sicuro dall’automazione è quello dei lavori manuali. Secondo l’indagine di Adzuna, idraulici, falegnami e gruisti possono arrivare a guadagnare fino a 45 mila euro all’anno; anche figure come il bagnino e l’insegnante di yoga saranno salve in futuro, sebbene a fronte di stipendi più bassi. Scandagliando l’intero report, emerge chiaramente come il ricorrere al pensiero critico sia il miglior antidoto per sconfiggere le macchine. Ancora vedremo giudici redigere sentenze e politici discutere tra i banchi parlamentari. Tuttavia, l'avvenire parla digitale e il mercato del lavoro legato all’ Intelligenza artificiale rimane in continua espansione. In futuro si amplierà il divario retributivo tra chi si specializzerà in settori tecnologici e chi invece resterà aggrappato ai mestieri più tradizionali. Alla fine, i più fortunati saranno la minoranza e sarà più che mai necessario costruire il << salvavita>> dell’Ia, come ha dichiarato il filosofo Luciano Floridi nell’ultimo numero cartaceo di Panorama. Tutto ciò sarà possibile <>.

Читайте на 123ru.net