La Russia, un potere immobile
Nel 1976 il segretario generale leader nel partito-Stato era Breznev. Sotto la sua guida il Paese era sembrato aprirsi e subito richiudersi. Nella società sovietica rimarrà a lungo l’impronta di quella illusione appassita. Il mistero del dominio assoluto accompagna Putin, l’ultimo zar. Dopo, l’incognita