Sono passati soltanto due anni, in realtà qualcosa meno, dal nostro viaggio di nozze a Lanzarote, ma quell’isola ci aveva lasciato qualcosa e ridendo e scherzando dicevamo: “Mah, sarebbe bello tornare, no?”.
Da una parte ci sembrava troppo presto, dall’altra però i giorni di paternità che avevo a disposizione per l’arrivo di Iacopo dovevo usarli entro l’inizio di Febbraio! E dove vai al caldo in pieno inverno senza andare dall’altra parte del mondo?
Ci convinciamo che tornare a Lanzarote potrebbe essere una buona idea e a fine Settembre prenotiamo!
Tutte le attrazioni turistiche mainstream le abbiamo fatte l’altra volta e quindi le scartiamo a priori, mi studio un po’ di mappe, leggo qualche blog che racconta gli angoli nascosti dell’isola e tiro giù una lista di posti che non sarebbe male andare a vedere!
Pensavamo che fosse difficile rimanere di nuovo affascinati dalla bellezza di questo posto, e invece, pur senza l’effetto wow della prima volta, Lanzarote è riuscita a lasciarci di nuovo quella sensazione di essere cucita su misura per noi e di essere uno di quei posti dove difficilmente ci stancheremmo di venire!
Ci siamo mossi tutti i giorni alla ricerca di posti che non avevamo visto come la Playa de Orzola, altre volte siamo tornati in luoghi nei quali non puoi non tornare come Playa Papagayo e la Playa de la Montana Bermeja, oppure nel paesino di El Golfo, dove dopo un piatto di pescado del dia ci siamo messi sugli scogli a guardare le onde infrangersi sulla costa.
Questa è la nostra isola perchè ci piace il mare un po' selvaggio, la spiaggia dove non ci si cammina uno sopra l'altro, perchè la temperatura è perfetta, perchè siamo stati felici e perchè quando sei seduto sulla spiaggia nera, con le onde che si infrangono sugli scogli di lava, Ceci che gioca a lanciare incantesimi contro le onde, Iachi in braccio a Maddi che si diverte con la sabbia, ti accorgi che non vorresti essere da nessun'altra parte!