Successo dei repubblicani: Johnson rieletto speaker alla Camera. Trump: “Fiducia senza precedenti”
Lo Speaker del Congresso americano Mike Johnson, appartenente allo schieramento repubblicano, è stato rieletto ottenendo la fiducia necessaria per portare avanti il proprio mandato nel prossimo governo di Donald Trump. Johnson ha ricevuto 218 voti, mentre il rivale democratico Hakeem Jeffris ne ha presi 215: il rinnovo del suo mandato è avvenuto anche grazie ai voti dei deputati Ralph Norman e Keith Self, che inizialmente avevano votato per altri due esponenti repubblicani. Sembra che i due rappresentanti della destra americana abbiano cambiato idea dopo una trattativa al telefono con The Donald.
Il plauso alla stabilità del suo incarico è arrivato anche da Donald Trump, che si è congratulato con lo speaker «per aver ricevuto un voto di fiducia senza precedenti dal Congresso» sul social di Truth. Gli auguri a Johnson sono arrivati anche dal presidente della Camera Lorenzo Fontana, che vede la sua rielezione come «l’occasione per rafforzare ulteriormente i rapporti avviati nel segno della diplomazia parlamentare, strumento fondamentale per affrontare le sfide globali».
Johnson, le congratulazioni di Trump e il minuto di silenzio per le vittime di New Orleans
«Mike sarà un grande oratore e il nostro Paese ne beneficerà. Il popolo americano ha atteso per quattro anni il buon senso, la forza e la leadership – ha scritto Donald Trump a proposito di Mike Johnson –. Ora lo avranno e l’America sarà più grande che mai!». Lo speaker repubblicano e originario della Louisiana ha chiesto un momento di silenzio per commemorare le 14 vittime che hanno perso la vita, dopo l’attentato a New Orleans, ad opera di un ex militare americano. «Naturalmente questi sono giorni difficili per il nostro stato natale, la Louisiana, da cui provengo – ha ribadito il deputato americano – e sappiamo tutti che l’attacco terroristico a New Orleans ha davvero scosso il nostro Stato», ha voluto ricordare Johnson.
Lo speaker repubblicano vuole restituire il “potere al popolo”
Mike Johnson che, tra l’altro, nel suo intervento a tutto campo ha tenuto a rilanciare l’intenzione di applicare dei “tagli drastici” al bilancio degli Usa. Come ha precisato durante il suo discorso d’insediamento: «Taglieremo drasticamente le dimensioni e la portata del governo». In questo modo, secondo le parole di Mike Johnson, gli esponenti repubblicani intendono «restituire il potere al popolo». Del resto, anche grazie al lavoro di Mike Johnson e alla fiducia espressa da Trump nei suoi confronti, gli Usa sono riusciti ad evitare lo “shutdown” del governo nel mese di dicembre.
L'articolo Successo dei repubblicani: Johnson rieletto speaker alla Camera. Trump: “Fiducia senza precedenti” sembra essere il primo su Secolo d'Italia.