Australian Open, le teste di serie femminili: Sabalenka e Gauff più pronte di Swiatek e Rybakina. Paolini vuole stupire ancora
Giovedì prossimo nella notte (ore 4.30 italiane) avrà luogo il sorteggio dei tabelloni principali del primo Major dell’anno. Tutto è dunque pronto per riprendere la caccia al trofeo alzato nelle due ultime edizioni dall’attuale numero uno del seeding, Aryna Sabalenka. Tra le prime trentadue giocatrici del ranking di questo inizio settimana abbiamo già segnalato l’assenza di Barbora Krejcikova, mancanza pesante perché stiamo parlando della campionessa in carica di Wimbledon e anche della depositaria di uno stile di gioco molto elegante e ricco di talento. Vogliamo qui dare un occhio alle trentadue teste di serie che, salvo rinunce dell’ultima ora, potranno incontrarsi solamente dal terzo turno in avanti. Come sempre la prima presidierà la parte alta del tabellone mentre la seconda quella bassa.
Le migliori otto
La favorita d’obbligo è certamente la già citata Aryna Sabalenka, per la nona volta iscritta all’Happy Slam: unica capace di vincere due prove major nella scorsa stagione, Melbourne e New York, la bielorussa ha rotto il ghiaccio due anni fa con i tornei del Quadrilatero e affronta il torneo forte del recente successo a Brisbane, che conferma la sua solidità e la preparazione. La prima piazza nel ranking non sembra condizionarla e il suo atout atletico le può consentire di superare i primi turni agevolmente, conservando in tal modo preziose energie fisiche e nervose per i match della stretta finale. Nel 2024 arrivò in finale perdendo solo 26 game per cederne altri cinque alla finalista Qinwen Zheng.
Alle sue spalle arriva, distaccata di 1500 punti circa, Iga Swiatek. Nel 2024 si fece sorprendere dalla ceca Linda Noskova al terzo turno, confermando una tradizionale allergia alla prova australiana, confortata in sei partecipazioni solo dalla semifinale del 2022. La campionessa di Varsavia viene come si sa da un periodo difficile, caratterizzato da una vicenda-doping fortunatamente alle spalle e dal cambio di coach. Swiatek ha vinto i suoi match in Billie Jean King Cup, pur soffrendo, ma alle WTA Finals non ha raggiunto nemmeno le semifinali. E soprattutto, in due mesi ha incassato altrettante sconfitte da Coco Gauff, circostanza che significa molto per la sicurezza nei propri mezzi della tennista polacca.
Proprio Gauff sarà la terza testa di serie. È in ritardo di circa 1200 punti ma appare molto in fiducia; in United Cup ha contribuito da par suo al secondo titolo in tre anni per gli USA e in generale dopo gli US Open ha perso solo due volte: con Sabalenka a Wuhan in un match letteralmente gettato alle ortiche dalla statunitense (21 doppi falli!) e nel Round Robin di Riyadh, con il biglietto per le semifinali già in tasca. La rafforzata continuità di rendimento e i progressi con il dritto la fanno preferire nel pronostico a Swiatek; sesta volta a Melbourne per lei e una semifinale, nel 2024 contro la tigre di Minsk.
Numero quattro sulla schiena per Jasmine Paolini; nona partecipazione con ben sette primi turni e un ottavo di finale nel 2024, segnale che qualcosa stava per cambiare. Jasmine ha passeggiato in United Cup fino a che non ha incontrato Karolina Muchova, con cui aveva già perso nettamente a New York. L’impressione che abbiamo avuto è che, nonostante la sconfitta, l’inesauribile voglia di lottare e l’intensità abbiano comunque passato indenni il Capodanno e che Jas abbia ancora voglia di stupire il mondo del tennis.
Al quinto posto, vicinissima a Jasmine ma con i punti della finale da difendere troviamo Qinwen Zheng; la ventiduenne tennista cinese si cimenta a Melbourne per la quarta volta, la prima da top ten. Dallo Us Open in poi chi l’ha sconfitta si chiama Sabalenka oppure Gauff (unica variante l’imprevedibile e geniale Muchova a Pechino); sia Paolini (due volte) che Rybakina ci hanno perso. Grande continuità ma in Australia non partecipa a nessun torneo prima del Torneo: da verificare quindi, ma le premesse del fine stagione 2024 sono esaltanti.
Sulla sedia numero sei siede Elena Rybakina. Problemi fisici ne hanno ridotto e condizionato nella qualità dei risultati la seconda metà del 2024; alla United Cup ha perso da Swiatek in due set e di lei si parla soprattutto per la vicenda-Vukov. Al di là dello stop al rientro del suo ex-allenatore, Elena, alla sua settima partecipazione con finale nel 2023, parte come si suol dire a fari spenti, dopo una stagione che l’ha vista vincere due tornei dopo poco più di un mese (Brisbane e Abu Dhabi) ma anche retrocedere di due posti nel ranking, fino a uscire dalla top 5. Non ha troppe pressioni, potrebbe giovare alla sua tranquillità.
Settima testa di serie per Jessica Pegula. Berlino e Toronto i suoi centri del 2024 e la sconfitta a New York il vero dispiacere, che ne ha forse condizionato il finale di stagione, dove ha combinato poco. Presenza numero otto per lei, quartista per tre anni consecutivi dal 2021: mai veramente protagonista in Oceania, come per Rybakina se nessuno l’aspetta in fondo al torneo potrebbe esserne una sorpresa.
Emma Navarro conclude la teoria delle prime favorite; seconda occasione qui dopo quella della scorsa annata, conclusa con una sconfitta al terzo turno per mano di Dayana Yastremska. Magnifica semifinale a New York ma poi poco più di niente, compresa la sconfitta di Brisbane qualche giorno fa con Kimberly Birrell.
Le altre
Spazio ora alla testa di serie numero nove e a tutte le altre a due cifre. Daria Kasatkina giocherà a Melbourne il suo terzo torneo del 2025, stakanovista della racchetta e tennista di grande intelligenza, ha chiuso la stagione con la vittoria a Ningbo. Dopo di lei Danielle Collins, brillante come non mai nella prima fase del 2024 e piuttosto deludente nella seconda: sta per debuttare ad Adelaide contro Jabeur: stiamo per saperne di più, su entrambe. Paula Badosa ha disputato un ottimo 2024 che l’ha riportata tra le migliori e ha passato il primo turno nello stesso torneo dove è impegnata Collins.
Dalla dodicesima alla quattordicesima tre russe: Shnaider, Kalinskaya e Mirra Andreeva, con quest’ultima già capace di raggiungere la semifinale a Brisbane, persa con l’immancabile Sabalenka. Completano le prime sedici Beatriz Haddad Maia e Jelena Ostapenko.
La lista completa delle teste di serie femminili:
- Aryna Sabalenka
- Iga Swiatek
- Coco Gauff
- Jasmine Paolini
- Qinwen Zheng
- Elena Rybakina
- Jessica Pegula
- Emma Navarro
- Daria Kasatkina
- Danielle Collins
- Paula Badosa
- Diana Shnaider
- Anna Kalinskaya
- Mirra Andreeva
- Beatriz Haddad Maia
- Jelena Ostapenko
- Marta Kostyuk
- Donna Vekic
- Madison Keys
- Karolina Muchova
- Victoria Azarenka
- Katie Boulter
- Magdalena Frech
- Yulia Putintseva
- Ludmila Samsonova
- Ekaterina Alexandrova
- Anastasia Pavlyuchenkova
- Elina Svitolina
- Linda Noskova
- Leylah Fernandez
- Maria Sakkari
- Dayana Yastremska