L’evento dell’associazione Italia-Israele di Savona era in programma martedì prossimo. Gli organizzatori: “Lo spostiamo a giugno”
Oggi torna al Cairo la delegazione di Gaza Libano, accordo vicino tra Israele e Hezbollah
Dopo i mercenari di Prigozhin, Mosca si affida all’Afrikanskij Korpus, che richiama il nome del battaglione di Hitler in Nordafrica
È solo l’ultimo esempio di un riallineamento strategico in corso nella regione del Sahel, che però minaccia di contagiare l’intero continente.
Ieri il ministrodella Difesa britannico in visita a Kiev ha ribadito il suo appoggio a Zelensky
Vertice a Palazzo Chigi: via libera in Cdm prima delle Europee. Nella riforma doppio Csm e sorteggio per i togati
L’intervista alla candidata della lista Stati Uniti d’Europa
L’intervista al responsabile del rapporto di Reporters Sans Frontières: “La legge bavaglio è chiaramente liberticida. Rischia di avere un impatto fortemente negativo sul lavoro dei cronisti giudiziari”
Obiettivo a breve: gonfiare il consenso. In prospettiva, imporre un’egemonia diversa da quella dominante. La Media Freedom Rapid Response il 16 e il 17 maggio sarà in delegazione a Roma per verificare
L’ex ministro per il Sud, ideatore dello sgravio fiscale nel 2020: “Fitto all’epoca era favorevole alla misura. Ora il governo Meloni ha bisogno di fare cassa nel negoziato con l’Ue, ma così impoverisce il Paese”
La segretaria è contraria alla misura, ma non vuole esporsi. Guerini: “Quesiti ideologici”
A marzo nuovo record con 425 mila lavoratori in più. La disoccupazione ai livelli del 2009. Soddisfatto il governo. Forte l’effetto di chi non va in pensione, in difficoltà chi è tra i 15 e i 49 anni
Sette statuette al film già candidato all’Oscar che racconta l’odissea di due giovani migranti, mentre continua il successo dell’attrice al suo esordio alla regia. Cinque riconoscimenti a Bellocchio, tre a ‘Palazzina Laf’
L’edizione 2024 sfodera la sorpresa negli ultimi minuti: miglior regia a Matteo Garrone per il suo Io capitano che vince anche come miglior film
Gli Stati Uniti sembrano avere già perso la partita. Non solo lì, ma nell’intera Africa. Le capitali del Continente somigliano a un suq, in cui le tante autocrazie e le poche democrazie mettono all’asta le risorse. E in questo mercato la Russia ha un vantaggio
La moderna forma di censura è dunque l’ostruzione degli spazi, il divieto di entrare nella pubblica agorà, il passaggio dalla lottizzazione all’occupazione della principale macchina del consenso, la televisione
Il giudizio dell’agenzia statunitense arriva dopo quelli di S&P e Dbrs. “Ci aspettiamo una procedura comunitaria per deficit eccessivo. Ma il consenso per il governo resta alto: pianificazione possibile”
